Verso una viticoltura sostenibile: il riutilizzo del vetro per un’economia circolare
9 giugno 2023
L’economia circolare può essere definita come un sistema organizzato per potersi rigenerare da solo attraverso nuovi modelli di progettazione e di produzione dove il termine “fine vita” del prodotto viene sostituito e tutto ciò che comunemente intendiamo per rifiuto diventa risorsa.
L'obiettivo è quindi quello di minimizzare l'impatto ambientale delle attività economiche, creando al contempo nuove opportunità di crescita e occupazione. Più che uno scarto, ogni residuo può diventare la materia prima per un nuovo ciclo produttivo, chiudendo così il cerchio.
Il vetro è uno dei materiali che più si adattano al modello di economia circolare. Le sue proprietà uniche, tra cui la durabilità e la possibilità di riciclabilità infinita, lo rendono un eccellente candidato per la transizione verso un'economia più sostenibile.
In termini di gestione sostenibile del vetro, esistono due approcci principali: il riutilizzo e il riciclo. Il riciclo del vetro comporta la fusione del vetro recuperato per produrne di nuovo. Anche se questo processo richiede più energia rispetto al riutilizzo, è comunque più sostenibile rispetto alla produzione di nuovo vetro da materie prime, dato che consente di risparmiare risorse e di limitare le emissioni di gas serra.
Il riutilizzo del vetro, che prevede la raccolta, il lavaggio e la sterilizzazione dopo l'uso, permette di ridurre significativamente la necessità di produrre nuovo vetro, con conseguente risparmio di risorse e minimizzazione dell'impatto ambientale in misura maggiore rispetto al riciclo.
L'industria vitivinicola è un settore in cui il riutilizzo del vetro potrebbe portare a un significativo miglioramento in termini di sostenibilità. Il vetro è da sempre il materiale di confezionamento preferito per il vino, grazie alla sua capacità di conservare le qualità organolettiche del prodotto e di conferire un senso di qualità e valore.
Il riutilizzo delle bottiglie di vino rappresenta una soluzione potenzialmente efficace per ridurre l'impatto ambientale del settore vitivinicolo. Oltre a comportare la raccolta, il lavaggio e la sterilizzazione delle bottiglie dopo l'uso, potrebbe incoraggiare un maggiore coinvolgimento dei consumatori nel processo. Ci sono, naturalmente, vari fattori da considerare, tra cui la logistica della raccolta delle bottiglie vuote e le normative sanitarie relative alla sterilizzazione.
Il modello di economia circolare rappresenta una strada promettente verso un futuro più sostenibile, ed il settore vitivinicolo, con il suo utilizzo intensivo del vetro, ha l'opportunità di divenire un pioniere in questo ambito.
Il riutilizzo delle bottiglie di vino non solo permetterebbe di risparmiare risorse preziose e limitare le emissioni di gas serra, ma potrebbe anche rivoluzionare il modo in cui i consumatori percepiscono e interagiscono con il prodotto. In questo senso, è fondamentale la sensibilizzazione del consumatore sull'importanza del riutilizzo delle bottiglie di vino e l'incoraggiamento ad un suo coinvolgimento attivo in questo processo. Ciò potrebbe essere ottenuto attraverso campagne informative, incentivi economici o programmi di deposito cauzionale.
Tuttavia, la realizzazione di un sistema di raccolta e sterilizzazione delle bottiglie efficiente e conforme alle normative sanitarie rappresenta una sfida importante. Questo richiede un impegno collettivo da parte di tutti gli attori coinvolti, tra cui produttori, rivenditori, consumatori e istituzioni pubbliche.
Inoltre, è cruciale riconoscere che il vetro, grazie alla sua capacità di essere riciclato all'infinito senza perdere le sue proprietà, costituisce una risorsa preziosa nel contesto di un'economia circolare. Ma la transizione verso una filiera vitivinicola sostenibile richiede più che una semplice modifica delle pratiche produttive: è necessario un cambiamento radicale nella mentalità dei consumatori e un impegno collettivo verso pratiche più sostenibili.
Nonostante le sfide da affrontare, il potenziale per un impatto positivo sull'ambiente e sulla sostenibilità del settore vitivinicolo, così come il valore aggiunto per il consumatore, rendono il riutilizzo del vetro un'opzione che merita ulteriori ricerche e sperimentazioni.
In un mondo che si sforza di ridurre il suo impatto ambientale, l'industria vitivinicola ha l'opportunità di dimostrare la sua leadership in materia di sostenibilità attraverso l'adozione di pratiche circolari, come il riutilizzo del vetro. Questa trasformazione non sarà facile, né immediata, ma con impegno, cooperazione e innovazione, l'obiettivo di un'economia circolare può diventare una realtà concreta. E il settore vitivinicolo, con il suo prezioso legame con il vetro, può guidare il cammino verso questa nuova era di sostenibilità.
Giovanni Gori